Barbara Ingrid Cervetti

Barbara Ingrid Cervetti, nasce a Torino il 26 Settembre 1975. Terminato il Liceo si dedica agli studi di Psicologia presso l’Università di Psicologia di Torino, scegliendo l’ambito della Psicologia Clinica come percorso. Dopo la Laurea prosegue la formazione al Centro Clinico Crocetta dove si specializza in Psicoterapia ad orientamento Cognitivo Comportamentale.
In quegli anni, avendo condotto una ricerca presso l’Ospedale San Luigi Gonzaga di Orbassano sull’impatto psicologico delle malattie respiratorie croniche gravi, continua la sua esperienza e si forma come Psiconcologa, sviluppando una grande esperienza sull’elaborazione del lutto nella terapia individuale e di gruppo. La sua formazione continua con un percorso di studi che la porta a specializzarsi in Sessuologia e inizia il suo lavoro come Sessuologa.
Lavora alla Clinica della Sessuologia di Milano affronta i problemi sessuali nella terapia di coppia, parafilie e disfunzioni di diverse origine e la sessualità nei pazienti oncologici.
Oggi l’impegno lavorativo si divide fra Torino e Milano.
Utilizza gli strumenti dell’Emdr e della Mindfulness.
La capacità dello stare nel
Qui ed Ora attraverso la pratica della Meditazione e della Mindfulness è diventata anche, oltre ad uno strumento di lavoro nella relazione terapeutica,
una modalità di apprendimento per il paziente per migliorare il proprio stato interiore e quindi per affrontare la vita e i cambiamenti disfunzionali.

Elisa Buscalferri

Sono laureata in Filosofia all’Alma Mater Studiorum di Bologna. Grazie a questo percorso di studi ho approfondito le questioni universali riguardanti l’essere umano e la sua realtà. Il mio interesse era ed è rivolto in modo particolare al mondo emotivo e psicologico: in quali ambiti mostriamo maggiore difficoltà? Quanto spesso è difficile trovare le parole per poter dire e pensare quello che riguarda il nostro mondo interno? Quanto incide il terreno di appartenenza sociale sul nostro modo di essere? Come possiamo promuovere le nostre risorse creative per poter scegliere il più possibile la vita che vogliamo?

La Formazione Quadriennale di Arteterapia, presso l’ Art Therapy Italiana di Bologna, mi ha fornito gli strumenti per poter lavorare nella relazione con l’altro grazie anche all’uso dell’immagine. Quest’ultima permette di creare uno spazio di espressione dove poter accogliere ed elaborare i contenuti -le emozioni, i vissuti, le storie interne- che non hanno (ancora) parole adeguate per essere detti.

I lavori artistici si pongono come uno strumento per esprimere e un luogo dove dare una forma visibile ai propri vissuti interni; in uno spazio senza giudizio e senza discriminazioni.

Lavoro con adulti, adolescenti e pre-adolescenti; individualmente e in gruppo.

Collaboro con un gruppo di professionisti PNEI, per uno sguardo interdisciplinare della cura e del benessere della persona.

Ho lavorato come consulente per la gestione di gruppi di lavoro su progetti di Risorse Umane in azienda.

Andrea Rohrich

Nasce a Bergamo il 12 Giugno 1991. L’esperienza universitaria lo spinge a lasciare la provincia bergamasca e a conseguire la laurea triennale a Milano presso l’Università degli Studi Milano Bicocca, per poi concludere il percorso di studi a Torino dove si laurea in Psicologia Clinica.

L’interesse nutrito per un approccio che coniugasse gli aspetti maturativi dell’individuo e l’ambiente in cui è calato, insieme con le esperienze di tirocinio in età evolutiva effettuate dopo la laurea, lo portano nel gennaio 2019 a iscriversi alla scuola di psicoterapia ad indirizzo adleriano di Torino, con l’obiettivo di maturare le proprie capacità di intervento nell’ambito della psicologia dello sviluppo e dei giovani adulti.

Dal 2017 porta avanti uno studio esplorativo sulle nuove tecnologie e sulla risonanza di queste nei diversi aspetti della vita degli individui. I temi di indagine fanno riferimento all’isolamento sociale in adolescenza, all’intersoggettività, alla relazione nel digitale e ad alcuni aspetti propri dell’individuo, quali il costrutto identitario, quello relativo alla corporeità e a quello comunicativo.

Attualmente lavora nell’ambito dei servizi pubblici a stretto contatto con l’assistente sociale e la neuropsichiatra infantile della circoscrizione delle Vallette, a tutela e a servizio di alcuni bambini residenti nel quartiere. A metà del 2019, grazie all’incontro di altri professionisti con interessi e presupposti concettuali simili, si unisce a “Pieghe”, un’organizzazione a cui affluiscono diverse figure e ruoli professionali, il cui obiettivo è quello della promozione del Benessere nel territorio e nelle persone, con un approccio multi sfaccettato ed eterogeneo.

Martina Orengo

Nasce a Bordighera dove trascorre infanzia e adolescenza. Approda a Torino per iniziare la facoltà di scienze e tecniche psicologiche, si innamora della città e decide di diventarne residente e parte integrante.

Dopo la laurea in Psicologia Clinica e di Comunità si specializza diventando Psicoterapeuta ad orientamento cognitivo comportamentale, consulente sessuale riconosciuta dalla F.I.S.S e psicologa giuridica e forense. Si forma, inoltre, come esperta di primo livello di EMDR “Training dell’eye movement Desensitization and Reprocessing”.

Da anni collabora con la S.I.S.P.Se (Società Italiana di Psicologia Clinica e Psicopatologia Sessuale) svolgendo lavori di ricerca, formazione e trattamento per gli aggressori sessuali in carcere. In questo ambito svolge giornate di formazione rivolte ad avvocati, educatori, psicologi, medici volontari e polizia penitenziaria che si interfacciano con la realtà detentiva.

Svolge anche formazione a operatori socio sanitari e infermieri nelle RSA per lavorare sul gruppo, il suo significato, il funzionamento, le dinamiche, la comunicazione efficace tra le diverse figure professionali e per lo sviluppo delle capacità di problem solving.

Grazie alla scuola di specializzazione fa diverse esperienze in ASL prima in Neuropsicologia e poi al Centro di Salute Mentale dove inizia la sua esperienza come psicoterapeuta.

Nel 2019 decide di iniziare a fare qualcosa di suo e fonda “Pieghe” insieme ad un team di persone interessanti, competenti e volenterose di fare qualcosa di nuovo e utile per la loro città, Torino.